Ogni estate, le temperature torride spingono i proprietari di case a rinnovare l'interesse per l'aria condizionata, che si tratti della mancanza di un sistema di raffreddamento o della necessità di un aggiornamento. In passato, c'erano solo due opzioni principali, nessuna del tutto soddisfacente per chi cercava un controllo climatico permanente e conveniente. Le unità finestra portatili, da un lato, sono temporanee per definizione. Sebbene economici da acquistare (e relativamente indolori da installare), anche i modelli ad alta efficienza tendono a far lievitare la bolletta energetica. D'altra parte, l'aria condizionata centralizzata fornisce una soluzione permanente, ma l'installazione in genere comporta il fastidio e le spese di rimodellamento su larga scala. Ciò si traduce in un labirinto di condutture e spesso occupa una metratura altrimenti utilizzabile. In sostanza, i proprietari di case tendono a considerare un'opzione troppo piccola e l'altra troppo. Fortunatamente, c'è una terza opzione spesso trascurata che offre un interessante compromesso: mini-split.
Già amati in molte altre parti del mondo, i mini-split hanno guadagnato sempre più trazione negli Stati Uniti negli ultimi anni, ed è facile capire perché. Rispetto alle unità finestra, i mini-split sono "più permanenti e più belli", afferma Daniel O'Brian, uno specialista tecnico di SupplyHouse.com. Ancora più importante, i mini-split sono generalmente considerati quelli che vantano la maggiore efficienza energetica di tutti, aiutando i proprietari di case a mantenere le bollette mensili più basse possibile. Nel frattempo, a differenza di un elaborato sistema di aria centrale canalizzato, i mini-split sono notevolmente più compatti, in gran parte perché non comportano alcun condotto. Grazie al loro design unico e aerodinamico, i mini split possono essere configurati con precisione per soddisfare le esigenze della tua famiglia, portando il controllo del clima in una stanza o in ogni stanza della casa.
INSTALLAZIONE FACILE
Un semplice sistema mini-split è costituito da due componenti: un compressore (montato all'esterno) e un evaporatore (montato nello spazio servito dall'unità). A collegare i due ci sono le linee del refrigerante che i tecnici inseriscono attraverso un piccolo foro all'esterno della casa. Che ci crediate o no, in molti casi l'installazione non comporta altro che il montaggio e il collegamento delle unità interna ed esterna. Sebbene sia più complicato del semplice posizionamento di un condizionatore portatile nel telaio di una finestra, il processo non potrebbe essere molto più semplice, soprattutto se confrontato con i requisiti di installazione intensivi e spesso invasivi di un sistema di climatizzazione centralizzato. In genere, quest'ultimo comporta uno sforzo prolungato di settimane, con gli installatori che spesso devono aprire muri o costruire nuovi intradossi per accogliere le condutture. Poiché i mini-split sono privi di condotto, la tecnologia si installa in modo discreto e relativamente rapido, a volte nell'arco di un solo giorno. I proprietari di abitazione apprezzano la velocità e la facilità di installazione, ma amano particolarmente il fatto che possa essere completata, secondo O'Brian, senza "danneggiare o ingombrare" la casa esistente in modo significativo.
MASSIMA EFFICIENZA
I mini-split raggiungono un'efficienza energetica praticamente senza pari in più di un modo. Per cominciare, il loro design senza condotto consente alla tecnologia di eludere il difetto fondamentale che spesso porta i sistemi di aria centrale a accumulare una piccola fortuna in termini di costi energetici, vale a dire le condutture che perdono. Nonostante siano una parte vitale di un tipo onnipresente di HVAC, i condotti sono comunemente noti per essere vulnerabili alle perdite d'aria. Poiché l'aria fuoriesce dalle condutture, spesso in corrispondenza del giunto dove due sezioni si incontrano, il sistema deve lavorare di più e più a lungo. Di conseguenza consuma più energia di quella strettamente necessaria per mantenere la temperatura target. Il proprietario della casa, ovviamente, rimane bloccato con il conto alla fine del mese. Inoltre, i mini-split risparmiano energia funzionando continuamente a un basso livello di potenza. Anche se questo sembra controintuitivo, il funzionamento continuo assorbe molta meno elettricità rispetto al normale funzionamento ciclico di arresto e avviamento che caratterizza sia le unità finestra che la centrale AC. Nel loro insieme, i vantaggi in termini di efficienza di un mini-split consentono al proprietario medio di una casa di risparmiare fino al 40% sul raffreddamento, e questi risparmi si sommano davvero nel tempo.
VERSATILITÀ ECCEZIONALE
Alcuni proprietari di case scelgono di installare un mini-split per fornire un raffreddamento supplementare a una stanza non servita dal sistema HVAC principale, ad esempio una camera da letto nel seminterrato. La tecnologia brilla davvero, tuttavia, quando viene utilizzata per mantenere confortevole l'intera casa. Questo perché in una tale applicazione i mini-split consentono la suddivisione in zone, qualcosa che O'Brian vede come "la migliore caratteristica" della tecnologia. Nella casa media, un unico termostato centrale controlla la temperatura per l'intera casa. Con un sistema mini-split per tutta la casa, tuttavia, è possibile stabilire più zone che possono essere impostate ciascuna a una temperatura diversa. Secondo O'Brian, ciò significa che si ottiene un "controllo mirato della temperatura" zona per zona o stanza per stanza. Non solo un grado di controllo così preciso consente ai proprietari di casa di ridurre i costi riducendo il controllo del clima nelle stanze non occupate, ma garantisce anche il comfort. Alla fine, diversi membri della famiglia con diverse preferenze di temperatura possono stare tutti a proprio agio sotto lo stesso tetto e allo stesso tempo.
Sia i mini split a zona singola che quelli multizona sono disponibili da leader del settore come LG, Panasonic e Comfort-Aire. Le capacità variano da circa 9.000 a 30.000 BTU, con la dimensione appropriata dettata dall'ambito del progetto. Il proprietario della casa gode anche di un'ampia gamma di scelta per quanto riguarda il design dell'unità interna. Oltre alla versione standard a parete, alcuni produttori offrono evaporatori poco appariscenti che si incassano nel soffitto. Altri fanno un passo avanti. LG, ad esempio, offre il sistema Art Cool, in cui l'unità interna straordinariamente sottile funge anche da cornice. Come riassume O'Brian, "Con i sistemi a zona singola, multizona, da incasso e Art Cool, ci sarà sicuramente qualcosa che funzionerà per qualsiasi casa". Hai bisogno di aiuto per navigare tra le varie possibilità? Gli esperti di SupplyHouse.com sono sempre a tua disposizione per aiutarti a fare la scelta giusta per la tua casa, le tue esigenze e la tua famiglia. Stai fresco!
Questo articolo ti è stato offerto da SupplyHouse.com. I fatti e le opinioni sono quelli di BobVila.com.