Parassiti delle piante d'appartamento - Come affrontare 6 colpevoli comuni

Anonim

Hai il pollice verde, eh? Bene, questo è un inizio. Ma ci vuole più dell'esperienza per impedire alle creature di infestare le tue piante d'appartamento. Ci vuole un po' di fortuna, prima di tutto. Ma hai anche bisogno di un piano per reagire se e quando gli insetti invadono. Ricorda: i parassiti delle piante d'appartamento non sono semplicemente scoraggianti; piuttosto, privano le piante della loro bellezza e compromettono la loro salute a lungo termine. Le no-infestazioni non sono una condanna a morte (almeno non la maggior parte delle volte). Ma non scompaiono nemmeno da soli. Per salvare le tue piante, devi agire e devi farlo il prima possibile. Pronto? Continua a leggere ora per i dettagli chiave su come identificare ed eliminare tutti i colpevoli più comuni.

afidi

Cosa vedrai: Le piante indebolite da infestazioni da afidi mostrano tipicamente una crescita stentata, insieme a fogliame arricciato o altrimenti deformato. Gli stessi insetti, di forma piccolissima e di colore verde, marrone o nero, si nascondono nella parte inferiore delle foglie.

Cosa fare: Porta la pianta d'appartamento in cucina e lava via gli afidi sotto un getto d'acqua. Oppure vai all'aperto e spazzola via gli afidi con le dita (o con un batuffolo di cotone). Infine, applica olio di neem o sapone insetticida per evitare che gli afidi ritornino.

cocciniglie

Cosa vedrai: Di aspetto bianco e cotonoso, le cocciniglie non solo ostacolano la crescita delle piante, ma rovinano l'aspetto di steli, nodi e fogliame con un residuo che, come l'insetto stesso, sembra bianco e cotonoso. Nota che le piante infestate da cocciniglie spesso si sentono appiccicose al tatto.

Cosa fare: Innanzitutto, metti in quarantena la pianta d'appartamento colpita lontano dagli altri. Quindi, rimuovi le cocciniglie e i loro residui lasciati dietro con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol (oppure armati di una spazzola o un panno morbido e lava la pianta con acqua leggermente saponata).

Acari del ragno

Cosa vedrai: Gli acari di ragno rendono nota la loro presenza tessendo ragnatele attorno a foglie e steli, e anche ingiallendo e avvizzindo il fogliame. Ma mentre il loro lavoro può essere difficile da perdere, catturare i minuscoli aracnidi di colore chiaro in atto non è facile.

Cosa fare: Salvare una pianta da una grave infestazione di acari potrebbe non essere possibile, ma se riscontri il problema in anticipo, sciacqua la pianta sotto l'acqua più volte. Quindi, per la prevenzione, applica un insetticida, idealmente uno che contenga il bifenthrin chimico che respinge gli acari.

SCALA DI INSETTI

Cosa vedrai: Come le cocciniglie, le cocciniglie depositano una linfa fungina appiccicosa che blocca la fotosintesi, arresta la crescita e uccide gradualmente la pianta ospite. Una volta incorporate nella parte inferiore delle foglie, le squame spesso assomigliano più a sporgenze organiche che a una minaccia invasiva.

Cosa fare: Isolare la pianta lontano dagli altri. Quindi, pota le foglie colpite e rimuovi i residui persistenti usando tamponi di cotone e alcol denaturato. Ripeti il ​​trattamento ogni pochi giorni finché la pianta non gira l'angolo (o finché non perdi la fiducia che si riprenderà).

TRIPPI

Cosa vedrai: Essendo microscopici, i tripidi sfuggono alla facile notazione, ma i loro effetti dannosi e scoloranti sono evidenti. Tieni presente che più di altri parassiti, i tripidi tendono ad attaccare le piante che fioriscono. Una lente d'ingrandimento può aiutarti a confermare la loro presenza.

Cosa fare: Ogni pochi giorni, vaporizza la pianta infestata con un sottile getto d'acqua. Quindi, dopo ogni ciclo di nebulizzazione, tratta la pianta con olio di neem o sapone insetticida. Ciò rende i tripidi incapaci di nutrirsi della pianta, portando presto alla morte di quelli rimasti.

MOSCHE BIANCHE

Cosa vedrai: Riconoscibili per i loro corpi giallo-bianchi e le ali a forma di cuore, le mosche bianche si riuniscono in gruppi, di solito sul lato inferiore delle foglie. Col tempo, la pianta ospite inizia a sembrare secca e malaticcia, e il suo fogliame può cadere, lasciando gli steli quasi nudi.

Cosa fare: Una volta che hai messo da solo la pianta colpita, rimuovi le mosche bianche con un aspirapolvere (il l'attacco per tappezzeria funziona bene). Quindi, posiziona trappole per mosche appiccicose vicino alla pianta in quarantena. Se quelle trappole non riescono a catturare nessuna mosca bianca, puoi rimettere la tua pianta nel suo posto originale, senza paura che le mosche bianche ritornino o si diffondano ad altri esemplari.